Quando la ritrovarono, il suo corpo era orrendamente mutilato. Prima di
fucilarla, era stata bestialmente torturata, le avevano cavato gli
occhi, tagliato i seni, squarciato il ventre. La sua morte accellera il
passaggio di molte donne della zona alla Resistenza. In suo nome si
costituirà la formazione partigiana Gabriella degli Esposti, la prima (e credo unica) formazione partigiana costituita da sole donne.
via Marginalia